GREAT PACIFIC GARBAGE ( Uliano e Ritella)
Il Great Pacific Garbage Patch è un accumulo di detriti marini nell’Oceano Pacifico settentrionale. È conosciuto come il Pacific trash vortex, e si estende dalla costa occidentale del Nord America al Giappone. Il GPGP è composto dalla Western Garbage Patch e dalla Eastern Garbage Patch, situata tra gli Stati Uniti e le isole Hawaii.
Una delle cause da tener conto è il maremoto che ha colpito la costa orientale giapponese nel 2011 e ha provocato un enorme afflusso di detriti nell’oceano, fino ad arrivare alla costa americana. Anche i rifiuti dispersi dall’uomo sono un problema che la società non è in grado di gestire
La quantità di detriti nel GPGP è in costante aumento per effetto delle correnti oceaniche e per il fatto che è persistente perché gran parte di essa non è biodegradabile. Molte materie plastiche, per esempio, non si consumano; semplicemente si dividono in pezzi sempre più piccoli.
Quest’isola è quasi interamente costituita da minuscoli pezzi di plastica, chiamati microplastiche.
I prodotti in plastica non si biodegradano, ma si suddividono in piccoli pezzettini.
Agenda 2030 obiettivo 14
Poiché il GPGP è così lontano dalla costa di qualsiasi paese, nessuna nazione si assumerà la responsabilità o fornirà finanziamenti per ripulirla.
Uno studente olandese di ingegneria ha ideato un progetto per mettere fine alla plastica negli oceani: ripulirli con un sistema alimentato dalla luce solare.